Riflessioni

martedì 18 febbraio 2020

L'AMORE VERSO GLI ALTRI

Gesù non condannò la donna
impura che lo aveva toccato
ma la guarì
IL CARATTERE AMOREVOLE DI GESÙ
Lo capiamo  dall’episodio della donna con la perdita di sangue da 12 anni che aveva speso tutti i suoi soldi ed era peggiorata diventando anemica, ma sentì parlare di un lebbroso impuro che Gesù aveva toccato e che fu guarito all’istante e pensa di fare lo stesso superando il blocco della sua impurità e anche della sua vergogna dovuta alla malattia e ragiona: “se solo riesco a toccarlo guarisco” sapendo di essere impura, non si azzarda a toccare Gesù direttamente, ma solo la sua veste, così si avvicina piegata in due per timore di essere vista e per il dolore, effettivamente appena tocca la sua veste guarisce, Dio trasferisce della Potenza da Gesù a lei, la sua perdita di sangue si cauterizzò  all’istante, e Gesù sente di aver perso Potenza, e dice “chi mi ha toccato?” Decine lo toccavano ma solo una con tale fede. La donna lo ammette timorosa e Gesù le dice “la tua fede ti ha sanata, va in pace”.
La donna e il lebbroso, erano entrambi impuri e non avrebbero dovuto toccare Gesù.
Il punto è che Gesù ha un amore grande, guarda oltre le apparenze passa sopra a certe mancanze, perché possiede una grande empatia e (alla donna impura che non doveva toccare Gesù) le disse: "va in pace" e con il lebbroso che Lui non avrebbe dovuto toccare perché considerato impuro fa lo stesso e gli disse: "lo voglio sii reso puro", menziona la purezza perché è il punto focale.
[per così dire, prima li purifica e poi li guarisce]
Inoltre guarda il cuore e la fede, non la gravità dei peccati, (in quelle situazioni era una questione di virus come anche la lebbra è un'infezione).
Di altra gravità furono i casi di Mosè, Davide, Paolo, (uccisero persone innocenti pensando di far bene) anche loro furono riscattati e utilizzati nuovamente.
Luca 7: 47.  " ...io ti dico che i suoi peccati, benché siano tanti, sono perdonati, perché ha amato tanto. Ma colui al quale è perdonato poco ama poco" La cosa veramente importate è che alle spalle di tutti questi personaggi, c'era Dio che ha dato il suo S.S. affinché i miracoli si adempissero, pertanto si deduce che anche il Padre come il Figlio guarda il cuore e i motivi, e le intenzioni e ha un grande amore verso chi ha fede.
GESÙ oltre ai singoli, si interessò anche del gruppo degli Apostoli, e in generale della gente, delle masse, di tutte le persone, lo dimostra il programma che mise in atto riguardo la predicazione della buona notizia, lo fece di persona, poi incaricò i 12, e poi i 70, li mandò a tutto Israele, e poi alle più distanti parti della terra compreso qui dove siamo noi, si Gesù è amorevole perché vuole aiutare tutti, e così è Dio perché Gesù dice di loro 2 “io e il Padre siamo uno”.
Purtroppo oggi esiste il caos dei valori, e sono pochi quelli che hanno un quadro chiaro della situazione.
In sintesi amiamo chi ha un carattere amorevole e ci amò per primo altruisticamente.


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